Champagne Blanc de Blancs Extra Brut “Lutétien” - Legrand-Latour
Legrand‑Latour

Champagne Blanc de Blancs Extra Brut “Lutétien” - Legrand-Latour

1 606 kr
  • Ready to ship (up to 3 items)
  • Appellation: Champagne AOC
  • Grape: chardonnay 100%
  • Alcohol: 12%
  • Bottle size: 0.75L
  • Allergens: Sulphites
  • Drink from: 2025/2033
  • Serve at: 8/10 °C
  • Perfect for: Summer dinners
  • Tannico rating: 93pt
  • Type: Champagne
  • Pairing: Fish-based pasta or rice dishes, Fish-based main dishes

Tasting Notes

Dorato cristallino all’occhio, con perlage fine e duratura. Nitido e gessoso il primo naso, con richiami di mela verde, scorza di agrumi e iodio a seguire. La bocca è fresca e scorrevole, sapida e dinamica, di lunga persistenza.

Pairings

Ideale con la cucina a base di pesce, è ottimo con le linguine agli scampi.

Champagne Blanc de Blancs Extra Brut “Lutétien” - Legrand-Latour: Why we like it

Lo Champagne Blanc de Blancs Extra Brut “Lutétien” di Legrand-Latour è la bollicina di casa Legrand vinificata con chardonnay in purezza. Figlio di uve coltivate e raccolte su suoli di sabbie calcaree, ricordo di un antico mare tropicale di 45 milioni di anni, affina per un ann in fusti di rovere per poi continuare a riposare sui propri lieviti in bottiglia. Caratterizzato da un residuo zuccherino naturale intorno ai 5 gr/l, è uno Champagne con tutte le carte in regola.

Brand

L’azienda vitivinicola di Legrand‑Latour è situata a Fleury‑la‑Rivière, nella Vallée de la Marne, in una zona ricca di suoli calcarei e argillosi, caratterizzata da numerose tracce di fossili paleozoici. La famiglia Legrand, presente da generazioni, si distingue per un profondo legame con il terroir, incarnato dalla passione del patriarca Patrice Legrand. Fin da giovane, Patrice raccoglieva fossili nella vigna di famiglia e nel 1997 ha trasformato la cantina in un vero e proprio museo geologico sotterraneo, scavando gallerie dove ha catalogato migliaia di reperti, molti risalenti al Paleocene e al Cretaceo.
Oggi l’azienda è guidata da Thibault Legrand, figlio di Patrice, che ha proseguito questa visione unica unendo agricoltura naturale e geo-enologia. Thibault in vigna ha iniziato un approccio biodinamico e organico nel 2017, eliminando erbicidi, riducendo al minimo l’uso di rame e quasi abolendo lo zolfo. La vinificazione, mira a esaltare ogni piccola sfumatura di sottosuolo, varietale e stagionalità.
Le cuvée di Legrand‑Latour sono frutto di scelte deliberate: rese contenute, assemblaggi mirati, fermentazioni lente senza solfiti aggiunti, coesistenti con l’idea che il vino porti con sé il racconto del terroir. Questa filosofia è percepibile nel calice: sorso dopo sorso si ritrova una mineralità salina, una trasparenza del territorio che rimanda al mare preistorico un tempo occupante la regione della Champagne.
Il museo sotterraneo, noto come “Cave aux Coquillages”, è visitabile e rappresenta un tratto distintivo del domaine, che fonde conoscenza scientifica, rispetto per la natura e creazione enologica. Questa simbiosi fra geologia e vino rende lo Champagne Legrand‑Latour una delle realtà più singolari e intriganti della regione, amata dagli appassionati alla ricerca di autenticità.
Oggi, con l’approccio combinato di biodinamica e geo-enologia, l’azienda continua a produrre cuvée in quantità limitata, capaci di raccontare una storia antica e mineralmente intensa, fedele al patrimonio fossile della Vallée de la Marne.

go to brand page